098. Y.M.C.A. (Village People)
Articolo pubblicato il 17 ottobre 2024
Braccia tese e sollevate verso l'alto.
Piega i gomiti dalla posa precedente in modo che la punta delle dita si incontrino davanti al petto (o sopra la testa).
Braccia distese a sinistra, a formare una C
Braccia tese sopra la testa con le mani unite
C’è chi lo ha provato mentre lo leggeva e chi mente…
E magari chi lo ha anche cantato, tanto famoso è il ritornello.
A me questa coreografia è sempre riuscita male, ma con queste istruzioni la prossima volta penso di non sbagliare più.
La storia che andrò a raccontare sarà spesso inframezzata dalla frase: “forse non tutti sanno che” poiché tanti sono i racconti su questo gruppo e su questo brano, forse però alcuni particolari sono poco conosciuti ai più.
E allora via a ripercorrere l’allegra storia di Y.M.C.A.
Subito ecco il primo: “forse non tutti sanno che” i Village People sono un gruppo francese! Ma come? Nell’immaginario collettivo, con i loro costumi, rappresentano gli Stati Uniti: un cowboy ed il capo indiano con il suo copricapo di piume, il poliziotto e il soldato, il motociclista col giubbotto di pelle e l’operaio edile con caschetto e Ray-Ban scuri. I creatori del gruppo in effetti sono due francesi, il compositore e produttore musicale francese Jacques Morali e il suo socio in affari Henri Belolo, conosciuti collettivamente come Can't Stop Productions, stavano godendo di una serie di successi in Francia e in Europa. Nel 1977 si trasferirono a New York per tentare di entrare nel mercato americano. Il primo ad essere reclutato fu il cantante di colore Victor Willis, che è considerato anche uno dei fondatori del gruppo (era quello vestito da poliziotto ed in qualche video da ufficiale di marina). Con la sua voce uscì un primo album che ebbe un successo inaspettato tanto che i francesi dovettero trovare in fretta e furia dei ballerini da affiancare a Willis reclutandoli ad esempio nei bar gay e poi pubblicando l’annuncio su un giornale teatrale che suonava “Cercasi tipi macho: devono saper ballare e avere i baffi.”
“Forse non tutti sanno che” i Village People non erano una band gay, o perlomeno non tutti i loro componenti lo erano: dei tre fondatori solo Jacques Morali era gay mentre non lo erano né Victor Willis, né Henri Belolo; fu però il primo a far passare l'idea di creare un gruppo che rappresentasse le diverse sottoculture della comunità gay di New York City.
Con un gruppo consolidato dove tutti e sei cantavano e ballavano, esce il secondo album che si chiama e contiene “Macho Man”, la canzone che fa aumentare di molto la loro notorietà ma ormai sta per arrivare la canzone che porterà i Village People sulle vette di tutte le hit del mondo.
Per il terzo album la coppia Morali-Willis si instaura come coautori di tutte le canzoni, scalzando da questo compito Henri Belolo e “forse non tutti sanno che” proprio questo portò ad una lunga battaglia legale per estromettere dai diritti d’autore il produttore francese. A conclusione del processo Willis ha commentato: "Sono entusiasta che il mondo ora sappia che 'Y.M.C.A.' è tutto americano, non francese" anche se probabilmente a lui interessava molto di più l’aumento degli incassi delle royalty da un 12 al 20 per cento.
“Y.M.C.A.” è stato scritto a Vancouver dove il gruppo era in tour quando Willis scrisse il testo mentre il produttore francese della band, Jacques Morali, scrisse la musica.
Willis ricorda che Jacques Morali gli chiese: "Che cos'è esattamente Y.M.C.A.?" Dopo che Willis glielo spiegò, vide l'espressione sul volto di Morali e disse: "Non dirmi, Jacques, vuoi scrivere una canzone su questo?" ed evidentemente la sintonia sul pezzo fu molto forte tanto che la canzone fu pronta in pochissimo tempo.
A questo punto però… “forse non tutti sanno” cosa sia Y.M.C.A. e quindi per quei pochi che non lo sanno riporto brevemente qualche passo di Wikipedia che poi integrerò nelle curiosità: la sigla significa Young Men's Christian Association, una associazione che negli USA iniziò a costruire strutture costituite da stanze singole nel 1880 per ospitare le persone provenienti dalle aree rurali che si trasferivano in città per cercare lavoro. Negli anni '70, gli inquilini tipici dell'YMCA avevano più probabilità di essere senzatetto e giovani che affrontavano problemi di vita, piuttosto che persone che migravano dalle aree rurali.
Il testo della canzone, se preso alla lettera, esalta la bellezza di questi luoghi ma essendo il gruppo strettamente connesso alla cultura gay, si può dire che la canzone implicitamente celebrava le YMCA come luogo di incontro, in particolare per gli uomini più giovani. Ma Victor Willis, autore del testo non ha mai confermato le allusioni omosessuali che molti fan leggono nella canzone; “ha scritto dell'Y.M.C.A. e del divertirsi lì, ma il tipo di divertimento di cui parlava era il divertimento etero", così ha dichiarato la sua addetta stampa Alice Wolf, aggiungendo che Willis comunque non ha nulla contro l'omosessualità.
“Forse non tutti sanno che” dopo l'uscita della canzone ed il successo senza frontiere ottenuto, l’associazione ha minacciato di citare in giudizio la band per l’uso del nome senza autorizzazione; YMCA si è in seguito accordata con i compositori in via extragiudiziale, e perfino ha espresso orgoglio per come la canzone sia stata un tributo “mondiale” all'organizzazione
Il video ( https://www.youtube.com/watch?v=CS9OO0S5w2k&t=2s ) è stato girato a New York nel luglio 1978, e mostra la band, che canta e balla, ripresa in diversi punti della città. L’insegna mostrata è quella del sito originale di Y.M.C.A. McBurney, al 213 West 23rd Street.
“Forse non tutti sanno che” la canzone è andata in testa alle classifiche di vendita di 14 diverse nazioni compresa l’Italia e ha venduto in formato 45 giri qualcosa come dodici milioni di copie nel mondo. Donald Trump ha usato la canzone per chiudere i suoi comizi durante la sua campagna di rielezione del 2020. Willis inizialmente ne ha approvato l'uso, ma dopo diversi incidenti che hanno coinvolto le proteste di Black Lives Matter, ha chiesto a Trump di fermarsi… La canzone in quella elezione non gli portò però molta fortuna.
E chiudiamo con la coreografia che abbiamo provato all’inizio di questa storia e “forse non tutti sanno che” non è un balletto originale del gruppo. Come abbiamo visto nel video, originariamente la coreografia prevedeva che i sei battessero le mani sopra le loro teste durante il ritornello. Così ci racconta Wikipedia: Il ballo ha avuto origine durante l'esecuzione della canzone da parte del gruppo nell'episodio del 6 gennaio 1979 di American Bandstand. Il conduttore Dick Clark ha poi detto a Willis che gli sarebbe piaciuto mostrargli qualcosa, suonando di nuovo la canzone, con il pubblico che faceva dei gesti con le mani (le lettere Y-M-C-A). Willis riprese immediatamente la danza e imitò i movimenti delle mani verso il pubblico mentre gli altri membri dei Village People lo fissavano con sguardi perplessi. Clark poi si rivolse a Willis e disse: "Victor, pensi di poter inserire questa danza nella tua coreografia?" Willis ha risposto: "Penso che dovremo farlo".
Forse un semplice malinteso: vedendo le mani alzate durante il ritornello, il pubblico ha creduto che stessero facendo la lettera "Y", e da qui è partita la coreografia più eseguita su tutte le piste da ballo, ma anche la più difficile… almeno per me!
LA TRADUZIONE IN ITALIANO DEL TESTO DI Y.M.C.A
Ragazzo, non c'è motivo di sentirsi giù di morale
Ho detto: ragazzo alzati da terra
Ho detto: ragazzo, perché sei in una nuova città
non c'è motivo si sentirsi infelici
Ragazzo, c'è un posto dove poi andare
Ho detto: ragazzo, quando tu sei senza soldi
Tu poi stare lì ed io sono sicuro che lì troverai
Tanti modi per divertirti
È divertente stare all'Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Loro hanno tutto per far divertire i ragazzi
Puoi uscire con tutti i ragazzi
È divertente stare all'Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Puoi lavarti
Puoi mangiare bene
Puoi fare tutto quello che vuoi
Ragazzo, mi stai ascoltando?
Ho detto: ragazzo, cosa vuoi diventare?
Ho detto: ragazzo, tu puoi realizzare i tuoi sogni
Ma devi sapere solo una cosa
nessuno fa tutto da solo
Ho detto: ragazzo, metti il tuo orgoglio da parte
E vai lì, all'Y.M.C.A
Sono sicuro che ti possono aiutare oggi
È divertente stare all'Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Loro hanno tutto per far divertire i ragazzi
Puoi uscire con tutti i ragazzi
È divertente stare all'Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Puoi lavarti
Puoi mangiare bene
Puoi fare tutto quello che vuoi
Ragazzo, un tempo mi ritrovai nella tua stessa situazione
Ho detto: ero senza un tetto e depresso
Mi sentivo come se a nessuno importasse se ero vivo
Mi sentivo come se l'intero mondo ci fosse solo per sparlare
È stato in quel momento che qualcuno si è avvicinato a me
E ha detto: ragazzo, prosegui per quella strada
Lì c'è un posto chiamato Y.M.C.A
Possono rimetterti in sesto
È divertente stare all'Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Loro hanno tutto per far divertire i ragazzi
Puoi uscire con tutti i ragazzi
Y.M.C.A.
Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Ragazzo, ragazzo, non c'è bisogno di sentirsi giù
Ragazzo, Ragazzo, alzati da terra
Y.M.C.A.
Y.M.C.A
È divertente stare all'Y.M.C.A
Ragazzo, ragazzo, mi stai ascoltando?
Ragazzo, ragazzo, cosa vuoi diventare?
Y.M.C.A.
Y.M.C.A
Lo compri al
Y.M.C.A.
Y.M.C.A
Ragazzo, ragazzo
Fa tutto da solo
Ragazzo, ragazzo
Metti il tuo orgoglio in un cassetto
Y.M.C.A.
Y.M.C.A
E vai al
Y.M.C.A
Y.M.C.A
Ragazzo, ragazzo, ero nella tua stessa situazione
Ragazzo, ragazzo, ero senza un tetto e depresso
Y.M.C.A
Y.M.C.A
CURIOSITA':
- YMCA è un'organizzazione giovanile mondiale con sede a Ginevra, in Svizzera, con oltre 64 milioni di beneficiari in 120 paesi. Ha quasi 90.000 dipendenti, circa 920.000 volontari e 12.000 filiali in tutto il mondo. Fu fondata a Londra il 6 giugno 1844. L'organizzazione mira a mettere in pratica i valori cristiani sviluppando un corpo, una mente e uno spirito sani. Fin dal suo inizio, l'YMCA crebbe rapidamente, diventando infine un movimento mondiale fondato sui principi del cristianesimo muscolare. Le YMCA locali offrono progetti e servizi incentrati sullo sviluppo dei giovani attraverso un'ampia varietà di attività giovanili, tra cui la fornitura di strutture sportive, l'organizzazione di lezioni per un'ampia varietà di abilità, la promozione del cristianesimo e il lavoro umanitario.
- Ancora sulla coreografia: songfacts.com ci ricorda come I Village People, nel corso degli anni, hanno dato istruzioni su come farlo correttamente. Dicono che gli errori più comuni siano nella M e nella C: la M si fa correttamente toccando le dita davanti a te, non mettendo le dita sulle spalle come se stessi chiamando un time-out di 20 secondi. La C è sbagliata quando i ballerini fanno il gesto a destra. Il modo corretto per fare la C è a sinistra, poiché sembra una C per le persone che stanno di fronte a te.
- Ascoltando YMCA, ma anche molte altre canzoni dei Village People, si viene coinvolti dall’allegria, dalla parte vocale e dai cori e non ci si ferma ad ascoltare attentamente la musica che accompagna i ritornelli vivaci ed orecchiabili; proviamo ad ascoltare la nostra canzone facendo invece attenzione alla musica! Tra tutti gli strumenti, la più importante è la linea dei fiati; affidata all’arrangiamento di Horace Ott, apre la canzone con uno squillo di corni, e pur continuando in tutta la canzone, è proprio prima del ritornello, con quei cinque colpi che si mescolano con archi e percussioni, che riesce a creare una sospensione magica, che rende unica la nostra canzone.
- Esiste un’altra versione sull’origine della canzone, raccontata da Randy Jones ovverosia il cowboy del gruppo e da David Hodo che era l’operaio edile come riportata su songfacts.com; così racconta il primo: “quando mi sono trasferito a New York nel 1975, mi sono unito alla McBurney YMCA sulla 23rd Street. Ci ho portato Jacques (Morali) tre o quattro volte nel 1977, e gli è piaciuto molto. Era affascinato da un luogo in cui una persona poteva allenarsi con i pesi, giocare a basket, nuotare, prendere lezioni e avere una stanza. Inoltre, essendo Jacques gay, avevo un sacco di amici con cui lavoravo che lavoravano nell'industria dei film per adulti, e lui era impressionato dall'incontrare persone che aveva visto nei video e nelle riviste. Quelle visite con me hanno piantato un seme in lui, ed è così che gli è venuta l'idea di "Y.M.C.A." - andando letteralmente alla YMCA. David Hodo ricorda: “avevamo finito il nostro terzo album Cruisin', e avevamo bisogno di un'altra canzone come riempitivo. Jacques ha scritto "Y.M.C.A." in circa 20 minuti - la melodia, il ritornello, il contorno. Poi lo diede a Victor Willis e disse: "Riempi il resto". Ero un po' scettico su alcuni dei nostri successi, ma nel momento in cui ho sentito "Y.M.C.A.", ho capito che avevamo qualcosa di speciale. Perché suonava come uno spot pubblicitario. E a tutti piacciono gli spot pubblicitari. "Y.M.C.A." ha certamente un'origine gay. Questo è quello che Jacques pensava quando l'ha scritta, perché il nostro primo album [Village People del 1977] è stato forse l'album più gay di sempre. Voglio dire, guardateci. Eravamo un gruppo gay. Quindi la canzone è stata scritta per celebrare gli uomini gay all'YMCA? Sì. Assolutamente. E i gay lo adorano".
- Ultima curiosità riportata sul vecchio sito ufficiale del gruppo e da Wikipedia ovvero che Y.M.C.A./Village People sono sul Guinnes World Record: la loro apparizione al Sun Bowl a El Paso in Texas, il 31 dicembre 2008 è risultata il più grande ballo YMCA del mondo con oltre 44.000 fan che "facevano le mosse YMCA" mentre il gruppo si esibiva.
I LUOGHI:
- San Francisco nuovamente e questa volta ci fermiamo all'YMCA in Buchanan Street, dove l’autore del testo, Victor Willis, ha pensato la canzone e che conosceva bene perché il palazzo si trovava a pochi isolati di distanza da dove è cresciuto.
LE DATE:
- 17 ottobre 1978: viene pubblicato come unico 45 giri tratto dall’album Cruisin’ (a sua volta lanciato il 25 settembre 1978). La canzone pertanto ha visto la luce con l’uscita dell’album ma poi, visto il riscontro, è stata pubblicata neanche un mese dopo come singolo. I suoi autori: Victor Edward Willis era nato il 1º luglio 1951 ed il produttore Jacques Morali era nato il 4 luglio 1947 (il 15 novembre 1991 morì per cause legate all'AIDS)
LE COVER: (dal sito secondhandsongs.com)
- Più di un centinaio le cover e ci sono versioni in varie lingue come il cinese ed il coreano, il finlandese, il norvegese, lo svedese, l’olandese, il danese ed il ceco e poi spagnolo e portoghese. Se avete un minutino allora vi consiglio questo link https://www.youtube.com/watch?v=2vHB9MEp4nU
ALTRE TRE CANZONI IN CINQUE RIGHE:
- Non possono mancare le tre super hits che, oltre a Y.M.C.A., hanno portato il gruppo dei Village People in testa alle classifiche e cioè “Macho Man” che, come già raccontato, era inserita nel secondo album (anno 1977) e poi dal quarto album “In the Navy” e “Go West” che dà anche nome all’album (anno 1979) e che è stato più volte ripreso in famose cover.
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recensioni
Crediti:
per alcune parti del testo:
per il testo in italiano:
per la foto della copertina:
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